Elezioni, popoli e spread La dittatura dei mercati schiaccia la democrazia dei popoli. In forme differenti e qualche volta addirittura opposte, questo sembra il senso comune che si sta diffondendo come base per una risposta alla crisi finanziaria internazionale. Naturalmente non è ragionevole mettere insieme le critiche di Giulio Tremonti con le invettive di Beppe Grillo, il richiamo alla difesa dello stato sociale delle socialdemocrazie e la protesta liberista contro il peso fiscale accresciuto dalla crisi. Sergio Soave 04 MAG 2012
Trabajo duro o default La Spagna disoccupata se la prenda con banche e autonomisti esosi Il servizio statistico spagnolo ha calcolato il nuovo tasso di disoccupazione, che ha raggiunto il 24,4 per cento, ai massimi da 18 anni, con un aumento nell’ultimo trimestre di 365 mila disoccupati. La cifra globale è impressionante: cinque milioni e seicentomila. E’ l’ultima delle cattive notizie che hanno caratterizzato una settimana nera. La Spagna è entrata in recessione formalmente, registrando una caduta del prodotto per due trimestri consecutivi. Sergio Soave 28 APR 2012
I nostri pregiudizi sulla crociata contro la Lega Tre procure, tra le quali quelle di Milano e Napoli, note per numerose vicende dai diretti risvolti politici, hanno messo nel mirino il maggiore partito di opposizione, la Lega Nord, e questo fa riaffiorare antichi pregiudizi sul carattere d’assalto di certe iniziative giudiziarie, che le scarne notizie sull’inchiesta non hanno fugato. Leggi Un pasticcione, ma non è Ceausescu - Guarda la puntata di Qui Radio Londra Qualche pregiudizio sulle indagini - Leggi La Lega nel brutto caos Sergio Soave 04 APR 2012
La vera storia della battaglia riformista tradita a sinistra Il governo, dopo una serie di approfondite consultazioni con le parti sociali, ha deciso di chiedere al Parlamento una delega per riformare il mercato del lavoro e per introdurre nuovi meccanismi per la flessibilità in uscita, modificando l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Cisl, Uil e Confindustria, pur con osservazioni e critiche, sostanzialmente aderiscono al progetto, la Cgil proclama la mobilitazione e convoca scioperi generali. Sergio Soave 22 MAR 2012
Perché la Cgil riesce a tenere ancora bloccata la trattativa sul Lavoro La girandola di incontri, prima collegiali, poi separati, poi di nuovo collegiali, convocati dal governo con le rappresentanze sindacali e di impresa per la definizione della riforma del mercato del lavoro sembrano aver risuscitato procedure di contrattazione che, nel recente caso della riforma delle pensioni, erano state assai ridimensionate. La distinzione tra consultazione e contrattazione, d’altra parte, è assai più labile di quel che appaia. Leggi Lavoro, la verve riformatrice di Monti e Fornero Sergio Soave 14 MAR 2012
Fiom, lo sciopero del gran rifiuto Dire che lo sciopero e la manifestazione contro la riforma del mercato del lavoro indetti dalla Fiom per domani ha un carattere politico più che sindacale appare persino ovvio. D’altra parte la “piattaforma” illustrata dal segretario Maurizio Landini non tenta neppure di negare questo dato, che merita però di essere analizzato più a fondo. Sergio Soave 08 MAR 2012
Il governo del Preside Pella Il primo “governo del presidente della Repubblica” fu costituito assai precocemente, all’inizio della seconda legislatura repubblicana, quando Luigi Einaudi incaricò Giuseppe Pella, che non era stato indicato esplicitamente per quell’incarico dal gruppo democristiano cui apparteneva, di formare un esecutivo. Sergio Soave 22 FEB 2012
Borghesi contro Parlamento A leggere la composizione del governo tecnico in carica, e tenendo conto delle spinte mediatiche che hanno premuto per ottenere le dimissioni di quello precedente, si potrebbe dire, con un po’ di enfasi, che la borghesia milanese ha preso il potere. In ogni caso, è difficile scartare l’idea che sia stata proprio l’ostilità di certi ambienti accademici, finanziari e giudiziari ambrosiani, se non a determinare, almeno a condizionare l’esito di una situazione politica in equilibrio precario. Sergio Soave 16 DIC 2011
Perché l’equità sociale di Monti, alla prova dei sindacati, fallirà sul lavoro Uno degli argomenti addotti per giustificare la scelta del governo tecnico è la presunta convergenza su questo percorso da parte delle forze sociali. Per la verità la Cgil aveva espresso una preferenza per il ricorso alle urne, ma la confederazione rossa si è talmente autoesclusa dal dialogo che anche quando ha ragione nessuno le dà retta. Ora, però, si tratterà di passare dalle enunciazioni di principio, dalle giaculatorie sull’equità, la responsabilità, il futuro dei giovani e delle donne e così via, a scelte di merito che, a differenza delle esortazioni moralistiche, è difficile che vadano bene a tutti. Sergio Soave 20 NOV 2011
Un'espressione geografica/ 3 Un’autospensione sotto diktat delle regole della democrazia Più che di una sospensione della democrazia, per la situazione paradossale in cui questo fenomeno si sta verificando in Italia, forse bisognerebbe parlare di una specie di autosospensione o autoesclusione. Il presidente Giorgio Napolitano ha usato in modo eccezionalmente energico dei suoi poteri, ma non ha affatto travalicato i limiti costituzionali. Leggi tutti gli altri interventi Sergio Soave 15 NOV 2011